Id Provider: 38
Evento n° 437204
Data inizio: 01/04/2025
Data fine: 30/09/2025
Crediti assegnati: 6
Corso gratuito
https://fad.planning.it/AQ24/default
Il trapianto renale è il miglior trattamento disponibile per i pazienti con malattia renale in fase terminale
(ESRD). Gli algoritmi di assegnazione degli organi e la difficoltà di trovare una compatibilità HLA elevata nelle
liste di attesa regionali prevedono il trapianto in individui con alta possibilità di stimolo immunitario contro
antigeni/epitopi nei casi in cui viene innescata una risposta immunitaria umorale incrementando il numero di
pazienti iperimmuni che rientrano nelle liste di attesa per il secondo trapianto. La presenza di anticorpi che in
molti casi possono essere diretti verso oltre il 95% degli individui della popolazione considerata, di fatto
impedisce la possibilità di togliere dalla dialisi i soggetti che potrebbero essere trapiantati a causa di possibile
rigetto iperacuto. Un trattamento pre-trapianto di eliminazione degli anticorpi presenti e di abbassamento
della possibilità di effetto rebound è l’unica via per poter effettuare un trapianto. Possono essere utilizzati vari
metodi di desensibilizzazione tra i quali quelli classici (Plasma exchange, colonne assorbenti ecc) o quelli più
innovativi come il principio attivo Imlifidase, una cystein-proteasi derivata da un enzima degradante le IgG ottenuto da veleno di Streptococco Piogeno che ha un meccanismo di azione molto rapido nell’eliminazione di
tutte le IgG circolanti. La possibilità di utilizzare questi metodi nell’effettuazione del trapianto di rene in
individui altamente sensibilizzati è legata alla necessità di utilizzare tecnologie che prevedono lo studio delle
variazioni anticorpali prima, durante e dopo il trattamento, analisi che devono essere effettuate in urgenza dai
laboratori di immunogenetica altamente specializzati. La FAD ha lo scopo di uniformare gli algoritmi di ricerca
degli anticorpi in campo nazionale da estendere in tutti i laboratori che supportano il trapianto renale,
l’inquadramento del personale necessario a seguire il singolo caso anche in urgenza da donatore cadavere e
dare ai clinici un valido supporto logistico organizzativo nel massimo beneficio e controllo del paziente da
trapiantare.
ma il codice di ingresso qual è?
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